Conseguimento crediti ECM: la raccolta di studi sull'antibiotico-resistenza curata da Maria Laura Ferrando

Una selezione di alcune delle più moderne ricerche sulla lotta ai patogeni resistenti alle terapie farmacologiche

L'antibiotico-resistenza rappresenta una delle minacce più gravi per la salute pubblica al livello globale. Definita dalla comunità scientifica come la “pandemia nascosta”, questa problematica provoca centinaia di migliaia di morti ogni anno, nonostante riceva una limitata attenzione mediatica.

Il libro "Antibioticoresistenza", curato da Maria Laura Ferrando, offre una panoramica approfondita e rigorosa su questo fenomeno attraverso una rassegna di ricerche scientifiche selezionate nel panorama internazionale delle riviste open access. Pensato per i professionisti della sanità, il volume fornisce strumenti e conoscenze indispensabili per affrontare questa sfida cruciale e, nel contempo, si configura come una risorsa utile per l'ottenimento di crediti ECM.

Di seguito forniremo una panoramica sui 10 studi raccolti nel testo della Ferrando, ognuno dei quali rappresenta un tassello in più in ambito di ricerca e lotta contro la diffusione di microorganismi resistenti agli antimicrobici.

La resistenza antimicrobica e la sua diffusione: una minaccia globale

La resistenza antimicrobica (AMR) è una delle più gravi preoccupazioni per la salute pubblica a livello mondiale e, se non controllata, può diventare una grave minaccia e generare una nuova pandemia. Di conseguenza, è fondamentale definire soluzioni sanitarie globali, basate su dati provenienti da diverse parti del mondo, e aumentare la consapevolezza collettiva sull'importanza di queste azioni.

La ricerca evidenzia come la diffusione dell'antibiotico-resistenza sia legata a cause multiple, a partire dagli elementi genetici dei batteri fino alla crescente diffusione del fenomeno delle diagnosi errate e l'abuso di antibiotici ad ampio spettro. Tuttavia, le innovazioni nel sequenziamento del DNA e nella bioinformatica stanno rivoluzionando il settore diagnostico, facilitando l’identificazione delle cause dell’AMR e delineando nuovi ed efficaci approcci di controllo e prevenzione.

Resistenza batterica agli agenti antimicrobici

La ricerca in questione esamina i meccanismi di antibiotico-resistenza sviluppati dai batteri, come l'efflusso attivo di antimicrobici, l'inibizione parziale dell’ingresso dei farmaci nelle cellule, il metabolismo enzimatico degli agenti antimicrobici in molecole inattive, la formazione di biofilm e l’alterazione dei bersagli dei medicinali.

Si sottolinea, pertanto, come la comprensione di questi meccanismi sia fondamentale per sviluppare strategie che possano ripristinare l’efficacia delle terapie farmacologiche.

Resistenza antimicrobica: l’approccio One Health

Questo studio parte dalla premessa che l'antibiotico-resistenza sia un problema globale legato a tre componenti: l’uomo, l’ambiente e gli animali. L’approccio One Health riconosce questa interconnessione, evidenziando come l'uso irresponsabile di antimicrobici in agricoltura, allevamento e medicina umana contribuisca alla diffusione della resistenza stessa.

In base a questa prospettiva, lo studio si propone di analizzare il problema dell'AMR da un punto di vista più ampio e organico, indagando sui vari fattori coinvolti secondo il succitato approccio One Health.

Resistenza batterica agli antibiotici: i patogeni più critici

La ricerca, dopo un breve accenno al problema globale dell'antibiotico resistenza e dell'alto numero di vittime da essa causato, si sofferma sull'analisi dei meccanismi di resistenza dei cosiddetti patogeni ESKAPE (Enterococcus faecium, Staphylococcus aureus, Klebsiella pneumoniae, Acinetobacter baumannii, Pseudomonas aeruginosa ed Enterobacter spp.), nei confronti dei quali l'OMS consiglia la massima priorità. In sostanza, in ambito di antibiotico-resistenza sono considerati attualmente la principale minaccia per l'uomo.

La naturale conseguenza di queste premesse risiede nello studio e nella comprensione dei meccanismi di resistenza sviluppati da tali patogeni, argomento, per l'appunto, sul quale è stata sviluppata questa ricerca.

Definire la resistenza agli antibiotici: verso un’armonizzazione internazionale

Uno studio molto interessante che si incentra sui test di suscettibilità dei microorganismi patogeni, ovvero le analisi che determinano la misura in cui questi sono sensibili agli antimicrobici, suddividendoli in: sensibili, intermedi e resistenti.

La definizione dei breakpoint che definiscono le soglie in base alle quali vengono distinte queste 3 categorie è un compito che richiede competenze in materia di comprensione del dosaggio, delle distribuzioni della MIC di organismi privi di meccanismi di resistenza, della farmacocinetica, della farmacodinamica e degli esiti clinici in situazioni cliniche definite.

Lo studio si sofferma in particolare sul lavoro dell'EUCAST (European Committee on Antimicrobial Susceptibility Testing), fondato sulla collaborazione di vari comitati scientifici di alcune delle maggiori nazioni europee con l'obiettivo di stabilire tali breakpoint.

Diversità molecolare tra β-lattamasi a spettro esteso e carbapenemasi, e resistenza antimicrobica

Una revisione di studi che parte dalla considerazione che le epidemie di batteri produttori di β-lattamasi a spettro esteso (ESBL) e carbapenemasi (entrambi enzimi che conferiscono resistenza a vari antibiotici β-lattamici) rappresentano una delle maggiori sfide per la medicina moderna.

L'obiettivo della revisione è quello di riassumere in un unico contenuto le principali conoscenze sulla resistenza ai β-lattamici legata all'azione degli enzimi sopracitati, così da fornire ai professionisti sanitari un utile strumento per le decisioni relative alle terapie antimicrobiche.

I fattori di virulenza, biofilm e resistenza agli antibiotici della Klebsiella pneumoniae

Klebsiella pneumoniae è un patogeno opportunista gram-negativo che causa malattie come infezioni del tratto urinario, batteriemia, polmonite e ascessi epatici. La diffusione di ceppi multiresistenti (MDR) e ipervirulenti (hvKP), in particolare, è considerata un fenomeno piuttosto preoccupante.

Da questa premessa, la ricerca in questione si propone di studiare i meccanismi di virulenza, biofilm e resistenza agli antibiotici legati a K. pneumoniae, conoscenze fondamentali per sviluppare nuove strategie terapeutiche.

Biologia dell’Acinetobacter baumannii: patogenesi, meccanismi di resistenza agli antibiotici e opzioni terapeutiche future

Questa rassegna prende in esame l'Acinetobacter baumannii, un patogeno responsabile di infezioni nosocomiali, triste protagonista dell'aumento di infezioni ed epidemie diffusesi a causa di ceppi multiresistenti. I suoi tipici meccanismi di resistenza includono l’acquisizione di β-lattamasi, l’up-regulation delle pompe di efflusso, la modifica degli aminoglicosidi, difetti di permeabilità e l’alterazione dei siti bersaglio.

Partendo dall'idea che la conoscenza di questi meccanismi e dei fattori di virulenza legati a tale patogeno sia essenziale per sviluppare nuove opzioni terapeutiche per le infezioni causate da A. baumannii, la rassegna mira a riassumere i risultati dei maggiori studi eseguiti in materia.

Non è facile essere green: una revisione narrativa sulla microbiologia, la virulenza e le prospettive terapeutiche sullo Pseudomonas aeruginosa resistente ai farmaci

Pseudomonas aeruginosa è un patogeno che colpisce prevalentemente i pazienti immunocompromessi, ma, la ricerca in questione spiega, questo non significa che debba essere sottovalutato il pericolo da esso rappresentato nei confronti di pazienti immunocompetenti a causa dell'aumento della resistenza nei confronti degli antibiotici.

Partendo da queste considerazioni e analizzando i meccanismi alla base del fenomeno sopracitato, suddivisi in intrinseci ed estrinseci, lo studio si propone di esaminare l'adattabilità, la virulenza e la resistenza di questo batterio ponendo le basi per lo sviluppo di strategie terapeutiche efficaci.

Ingegneria del genoma batterico e biologia sintetica: lotta agli agenti patogeni

Di fronte all’emergere di batteri patogeni multiresistenti (MDR), una minaccia sempre più severa nei confronti della salute umana e animale, le nuove tecnologie di ingegneria genetica e di biologia di sintesi offrono promettenti soluzioni diagnostiche e terapeutiche. Approcci come le CRISPR e la fagoterapia stanno rivoluzionando il modo in cui affrontiamo le infezioni batteriche resistenti, offrendo nuove prospettive per la produzione di antibiotici e vaccini.

Questa la cornice nella quale si inserisce l'ultimo studio trattato nel libro, offrendo interessanti spunti per il progresso delle strategie di lotta contro numerosi agenti patogeni.

Informazioni salienti sulla curatrice del libro "Antibioticoresistenza"

Maria Laura Ferrando è una figura di spicco nel campo della microbiologia.

La sua formazione accademica è iniziata all'Università degli Studi di Cagliari, dove ha ottenuto la laurea in Scienze Biologiche e la specializzazione in Microbiologia e Virologia Clinica. Nel corso della sua carriera, ha conseguito il dottorato di ricerca in Microbiologia Molecolare presso la Wageningen University & Research (WUR) nei Paesi Bassi e si è distinta per il lavoro nella diagnostica molecolare di patogeni sia animali che umani, approfondendo i meccanismi di trasmissione zoonotica.

Attualmente, la sua ricerca si focalizza sull'antibiotico-resistenza, con un particolare interesse per i progetti One Health e lo studio della trasmissione di organismi multiresistenti (MDRO) in ambiente ospedaliero.

Grazie alla sua competenza e alla vasta esperienza, Maria Laura Ferrando apporta un contributo significativo alla comprensione e alla gestione della resistenza antimicrobica, rendendola una curatrice altamente qualificata per il libro "Antibioticoresistenza".

Ecco perché prendere in considerazione l'acquisto dell'ebook "Antibioticoresistenza"

Il libro "Antibioticoresistenza" rappresenta una risorsa fondamentale per i professionisti della sanità, offrendo una panoramica completa e aggiornata su uno dei temi più critici della medicina moderna e fornendo strumenti pratici e conoscenze scientifiche di alto livello.

Unendo a questo il fatto che il testo permette l'accreditamento ECM, non possiamo che consigliare la sua lettura a tutti i professionisti sanitari interessati a migliorare le loro competenze in materia.

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Takeaways

• L'antibiotico-resistenza è una delle minacce più gravi per la salute pubblica globale, definita come la "pandemia nascosta". Nonostante il suo impatto, questa problematica riceve una limitata attenzione mediatica, ma causa centinaia di migliaia di morti ogni anno.
• Il libro "Antibioticoresistenza", curato da Maria Laura Ferrando, offre una panoramica approfondita e rigorosa su questo fenomeno attraverso una rassegna di ricerche scientifiche selezionate nel panorama internazionale delle riviste open access. Pensato per i professionisti della sanità, il volume fornisce strumenti e conoscenze indispensabili per affrontare questa sfida cruciale e, nel contempo, si configura come una risorsa utile per l'ottenimento di crediti ECM.
• Innovazioni nella diagnostica: Le innovazioni nel sequenziamento del DNA e nella bioinformatica stanno rivoluzionando il settore diagnostico. Questi progressi facilitano l'identificazione delle cause dell'antibiotico-resistenza e delineano nuovi ed efficaci approcci di controllo e prevenzione.
• L'approccio One Health, che riconosce l'interconnessione tra uomo, ambiente e animali, è fondamentale per combattere l'antibiotico-resistenza. L'uso irresponsabile di antimicrobici in agricoltura, allevamento e medicina contribuisce alla diffusione della resistenza, rendendo necessaria una visione olistica del problema.
• Le nuove tecnologie di ingegneria genetica e biologia sintetica, come le CRISPR e la fagoterapia, offrono promettenti soluzioni diagnostiche e terapeutiche. Questi approcci stanno rivoluzionando il modo di affrontare le infezioni batteriche resistenti, offrendo nuove prospettive per la produzione di antibiotici e vaccini.