Lo sviluppo di Slow Medicine tra fare e pensare a 4 anni dalla fondazione Atti del Terzo Congresso Nazionale
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Accreditamento ECM a cura di:
SP srl (id 4146)
Via Grecale, 21
09126 Cagliari
Crediti ECM: 10
Titolo: Lo sviluppo di Slow Medicine tra fare e pensare a 4 anni dalla fondazione: Atti del Terzo Congresso Nazionale
Autore: Paola Arcadi, Fabrizio Benedetti, Giorgio Bert, Corrado Bibbolino, Marco Bobbio, Antonio Bonaldi, Gianfranco Domenighetti, Elisa Frisaldi, Lucia Guidetti, Alan Pampallona, Silvana Quadrino, Pier Riccardo Rossi, Nadia Urli, Sandra Vernero, Paolo Vineis, Paola Zimmermann
Responsabile scientifico: Silvana Quadrino
Editore: Edizioni Change
Ore di studio: 10
Codice ECM: 4146-119987
Professioni: tutte le professioni
Obiettivo formativo: Appropriatezza delle prestazioni sanitarie, sistemi di valutazione, verifica e miglioramento dell'efficienza ed efficacia. Livelli essenziali di assistenza (LEA)
Validità: sino al 06/03/2016
“La Slow Medicine è il miglior tipo di medicina del ventunesimo secolo” (British Medical Journal) Gli atti raccolgono alcuni degli scritti più significativi dei fondatori di Slow Medicine, che raccontano l’evoluzione del progetto Slow Medicine dalla nascita a oggi, e le riflessioni che i relatori di questo terzo convegno hanno sviluppato sui temi che sono stati loro proposti: le rappresentazioni della salute, della cura, dell’appropriatezza che i cittadini hanno mostrato di avere nel corso di interviste e focus group. Lo snodarsi della conversazione sulla medicina slow nei profili social network di Slow Medicine Italia. Il significato che può assumere, oggi, una cura che possiamo definire “sistemica”, e in che modo pensiamo che si possano realizzare nuovi modelli di salute e di cura per un mondo complesso come quello attuale. Vengono inoltre presentate le esperienze di cambiamenti nell’operare quotidiano in ambiti diversi della cura: quello della medicina generale, dell’interventi infermieristico, dell’intervento nel percorso nascita, in radiologia; e i cambiamenti nel modo di pensare l’organizzazione ospedaliera, la politica sanitaria, il rapporto con le associazioni di pazienti e con i cittadini in generale.
UN PO’ DI STORIA DI SLOW MEDICINE
CAPITOLO 1. Slow Medicine: una scommessa, una realtà
CAPITOLO 2. Cos’è Slow Medicine: riflessioni in progress
CAPITOLO 3. Dove corre la medicina?
IMMAGINI E PENSIERI SULLA SALUTE
CAPITOLO 4. Come i cittadini rappresentano l’immagine di salute, di medicina, di cura
CAPITOLO 5. Slow medicine sui social network
CAPITOLO 6. Scienza, bellezza, verità
NUOVI MODELLI DI SALUTE E DI CURA PER UN MONDO COMPLESSO
CAPITOLO 7. Pensieri e spunti per conversare di salute e sistemi complessi
CAPITOLO 8. L'ineludibile tensione tra conoscenza e ignoranza: l’esempio del cancro
CAPITOLO 9. Scienza e umanesimo nella relazione medico-paziente
CAPITOLO 10. Specializzazione e integrazione: il legame che crea
CAPITOLO 11. Proprietà emergenti e autorganizzazione: che cosa sono e come si possono promuovere nelle aziende sanitarie
COSA SIGNIFICA ESSERE SLOW
CAPITOLO 12. Sviluppi slow in ambito infermieristico
CAPITOLO 13. Sviluppi slow in radiologia
CAPITOLO 14. Sviluppi slow in medicina generale
CAPITOLO 15. Sviluppi slow nel percorso di nascita
CAPITOLO 16. Sviluppi slow nel coinvolgimento di cittadini e associazioni
CAPITOLO 17. Sviluppi slow negli ospedali.
AZIONI E TRASFORMAZIONI IN UNA PROSPETTIVA DI RETE
CAPITOLO 18. Bombe, ingranaggi, sassolini e reti: Slow Medicine e gli aspetti sistemici di un progetto
di cambiamento
CAPITOLO 19. Il progetto “Fare di più non significa fare meglio” e il suo sviluppo in una realtà che può cambiare
Note sugli autori
Acquisizione competenze tecnico-professionali
Informare sugli sviluppi degli ultimi 4 anni sull'approccio slow alla medicina: giusta, rispettosa e sostenibile, che promuove la prevenzione, intesa come tutela della salute, e cure appropriate, cioè adeguate alla persona e alle circostanze, di dimostrata efficacia e accettabili sia per pazienti che per i professionisti della salute. Una medicina slow contrasta le disuguaglianze e facilita l'accesso ai servizi socio-sanitari, supera la frammentazione delle cure e favorisce lo scambio di saperi tra professionisti.
Acquisizione competenze di processo
Attraverso testimonianze, ricerche e progetti, sensibilizzare ad un approccio slow nelle prestazioni sanitarie, che punti all'equilibrio, all'integrità, ed alla sobrietà dei processi. La capacità di agire con moderazione, gradualità, essenzialità e di utilizzare in modo appropriato e senza sprechi le risorse disponibili, conduce all’idea che in medicina, appropriatezza non significa fare di più e fare di più non vuol dire fare meglio.
Acquisizione competenze di sistema
Attraverso dibattiti, discussioni e casi, sviluppare una nuova visione sulla diffusione e sull’uso di nuovi trattamenti sanitari e di nuove procedure diagnostiche, che non sempre si accompagnano a maggiori benefici per i pazienti. Interessi economici e ragioni di carattere culturale e sociale spingono infatti all'eccessivo consumo di prestazioni sanitarie, dilatando oltre misura le aspettative delle persone, più di quanto il sistema sanitario sia poi in grado di soddisfarle.
L'offerta comprende:
- Libro in formato ePub (lettura su iPad, PC, tablet, eBook reader)
- Libro in formato mobi (Amazon Kindle)
- Libro in formato PDF stampabile (lettura su PC, carta, iPad, tablet, eBook reader)
- Accesso al test di apprendimento e al questionario di qualità ECM
- Ricezione dell'attestato ECM
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