Il Disturbo Primario del Linguaggio (DPL), un eBook di Bruna Molteni, Gloria Airaghi e Daniela Sarti, con accredito ECM FAD
Un testo che affronta il problema del linguaggio in età evolutiva in chiave sinergica, per una collaborazione attiva tra professionisti, genitori e insegnanti
Il ritardo del linguaggio rappresenta uno dei motivi più frequenti di consultazione neuropsichiatrica nell'età evolutiva. È un fenomeno che, nonostante la sua diffusione, è spesso trascurato, o peggio, minimizzato, con molte famiglie che esitano nel rivolgersi a uno specialista.
Tale sottovalutazione del problema può avere conseguenze significative sullo sviluppo psicoaffettivo e relazionale del bambino, influenzando negativamente la qualità della sua vita.
È qui che entra in gioco il Disturbo Primario del Linguaggio (DPL), una condizione che ha recentemente subito una riformulazione terminologica e interpretativa fondamentale.
In passato, ci si riferiva a questo disturbo come "disturbo specifico del linguaggio", ma la consensus conference tenutasi a Padova nel 2019 ha segnato una svolta epocale. Il passaggio al termine "Disturbo Primario del Linguaggio" non è solo un cambiamento di nome, ma riflette una nuova comprensione delle radici e delle manifestazioni di questa condizione.
Tutto questo ha portato a nuove modalità diagnostiche e terapeutiche, evidenziando l'importanza di un intervento precoce per migliorare le prospettive a lungo termine dei bambini affetti da DPL.
Il libro "I disturbi del linguaggio in età evolutiva" di Bruna Molteni, Gloria Airaghi e Daniela Sarti aiuta proprio a comprendere la distinzione tra ritardo del linguaggio e DPL, essenziale non solo per i professionisti del settore, ma anche per genitori e insegnanti, che svolgono un ruolo di primaria importanza nel riconoscere i segnali di allarme e nell'avviare tempestivamente il percorso di diagnosi e trattamento.
Il testo, inoltre, si rivela una risorsa molto utile anche nel conseguimento dei crediti ECM FAD, necessari per i professionisti sanitari per il costante e doveroso aggiornamento professionale.
Diagnosi e trattamenti innovativi per il DPL
Negli ultimi anni, la ricerca e l'innovazione hanno portato a significativi progressi nella diagnosi e nel trattamento del Disturbo Primario del Linguaggio (DPL).
Questi avanzamenti, come abbiamo già accennato, sono stati ampiamente discussi e consolidati durante la prima consensus conference dedicata a questo disturbo, tenutasi a Padova nel 2019; conferenza che ha segnato un cambiamento non solo nel modo di definire il disturbo, ma anche nelle metodologie adottate per la sua diagnosi e cura.
Da quel momento, l'approccio diagnostico al DPL si è evoluto, integrando strumenti sempre più precisi e personalizzati che permettono di identificare il disturbo già nelle sue fasi iniziali, migliorando significativamente le prospettive a lungo termine per i bambini affetti.
Parallelamente, gli approcci terapeutici si sono diversificati, abbracciando una dimensione multidisciplinare che coinvolge pediatri, neuropsichiatri, logopedisti e psicologi. Questi professionisti lavorano in sinergia per sviluppare piani di intervento personalizzati che rispondano alle specifiche esigenze di ogni bambino.
L'importante ruolo delle famiglie e le molteplici applicazioni pratiche
Uno degli aspetti più innovativi e importanti del trattamento del Disturbo Primario del Linguaggio (DPL) è il ruolo attivo che le famiglie, in particolare i genitori, sono chiamate a svolgere.
Le autrici sottolineano quanto il coinvolgimento dei genitori sia importante, non solo nel riconoscimento precoce dei segni del disturbo, ma anche nel processo terapeutico stesso.
Le terapie attuali infatti considerano i genitori come una parte integrante del percorso di riabilitazione, rendendoli partecipi e responsabili nel supportare i propri figli nel superamento delle difficoltà linguistiche.
Gli strumenti e le informazioni presenti nel libro sono pensati per fornire ai genitori non solo una comprensione approfondita del DPL, ma anche indicazioni pratiche su come collaborare con i professionisti per ottimizzare i risultati della terapia.
Oltre ai genitori, l'eBook si rivolge anche a insegnanti ed educatori, fornendo loro le competenze necessarie per riconoscere i segni del DPL in ambito scolastico e per collaborare efficacemente con le famiglie e i professionisti.
Le autrici del libro, in virtù della loro lunga esperienza clinica presso la Fondazione IRCCS Istituto Neurologico “C. Besta”, offrono quindi un approccio pratico e accessibile che combina teoria e applicazione, permettendo a tutti gli attori coinvolti di contribuire al miglioramento delle prospettive di sviluppo dei bambini con DPL.
Aprire nuove strade per lo sviluppo linguistico (nell'interesse primario del bambino)
"I disturbi del linguaggio in età evolutiva" di Bruna Molteni, Gloria Airaghi e Daniela Sarti offre quindi una guida completa e accessibile per chiunque sia coinvolto nella cura e nello sviluppo dei bambini con DPL grazie all’approccio pratico e alla combinazione di teorie moderne con l’esperienza clinica delle autrici.
L’importanza di riconoscere e intervenire tempestivamente su questi disturbi non può essere sottovalutata, e questo volume si pone come un alleato fondamentale in questo processo, oltre che una valida risorsa per l'ottenimento dei crediti ECM richiesti per l'educazione continua.
Nel loro testo le autrici intendono sensibilizzare e formare non solo i professionisti, ma anche genitori ed educatori poiché, attraverso una maggiore consapevolezza e conoscenza, è possibile migliorare la qualità della vita dei bambini affetti da DPL consentendo loro di sviluppare pienamente le proprie capacità linguistiche e cognitive.
Questo eBook, dunque, rappresenta uno strumento utile per professionisti, genitori e insegnanti, fornendo loro le conoscenze necessarie per supportare efficacemente i bambini con DPL nel loro percorso di crescita e sviluppo.
Tale approccio collaborativo rappresenta uno dei punti di forza del testo, rendendolo un'importante risorsa non solo per i professionisti, ma anche per le famiglie e gli educatori che ogni giorno sono al fianco di bambini con difficoltà linguistiche.
Takeaways
- Il ritardo del linguaggio è spesso sottovalutato, ma la diagnosi tempestiva è essenziale per prevenire effetti negativi sullo sviluppo psicoaffettivo e relazionale del bambino.
- Il passaggio da "disturbo specifico del linguaggio" a "Disturbo Primario del Linguaggio" segna una svolta nell'approccio diagnostico e terapeutico, riflettendo una comprensione più profonda della condizione.
- La diagnosi e il trattamento del DPL richiedono un approccio che coinvolge diversi professionisti, tra cui pediatri, neuropsichiatri, logopedisti e psicologi, per offrire interventi personalizzati e più efficaci.
- I genitori sono considerati parte integrante del processo terapeutico, con l'eBook che fornisce loro strumenti pratici per collaborare efficacemente con i professionisti e supportare i propri figli.
- L'eBook è un'utile guida sia per i professionisti sanitari, per l'ottenimento dei crediti ECM, sia per genitori ed educatori, aiutando a migliorare la qualità della vita dei bambini con DPL attraverso una maggiore consapevolezza e conoscenza.