Biblioterapia: storia, modello terapeutico, metodi e strumenti, un eBook di Marco Dalla Valle, con accredito ECM FAD

Le proprietà curative dei libri: la nascita della biblioterapia

Marco Dalla Valle è un esperto di biblioterapia, fondatore di biblioterapiaitaliana.com e dell'Accademia online di biblioterapia. Insegna al Master in Biblioterapia presso l'Università di Verona, dove è anche membro del comitato scientifico per la ricerca in biblioterapia. È presidente dell'Associazione Italiana Biblioterapia Poesiaterapia (BIPO).

La sua vita si divide tra due mondi apparentemente distanti, ma in realtà strettamente intrecciati: la cura del corpo e quella della mente.

Per oltre vent'anni ha lavorato in ospedale, assistendo pazienti nelle loro battaglie quotidiane contro malattie e difficoltà fisiche. Tuttavia, c'era un'altra passione che lo accompagnava in questo percorso: l'amore per la lettura. I libri non erano solo una fuga dalla realtà, ma una vera e propria ancora di salvezza, uno strumento di riflessione e crescita personale.

Proprio questa passione lo ha condotto a intraprendere un nuovo viaggio, questa volta nei meandri delle Lettere e della Filosofia. Non più solo un infermiere, ma anche un “letterato”, che si è immerso nello studio della Biblioterapia, un campo che unisce le sue due grandi passioni: la cura e la lettura.

Ma cosa si intende per Biblioterapia? È l'uso dei libri come strumento terapeutico, una pratica che ha radici antiche ma che solo di recente ha guadagnato riconoscimento nel campo della medicina e delle scienze umane.

"Biblioterapia: storia, modello terapeutico, metodi e strumenti", di Marco Dalla Valle non è quindi solo il frutto di anni di studio e pratica, ma anche di un profondo interrogarsi sul significato della cura: chi può essere considerato un curante in Biblioterapia? Un medico, un infermiere, un insegnante, o forse un bibliotecario? E qual è il ruolo dei libri in tutto questo? Sono semplicemente letture che confortano, o possono davvero curare?

Queste domande hanno guidato l'autore nel suo percorso, portandolo a esplorare un modello terapeutico che cerca di rispondere a tali quesiti.

Il risultato è un'opera che non solo racconta la storia della Biblioterapia, ma che ne esplora il potenziale terapeutico attraverso strumenti, tecniche e casi pratici, che si rivela anche utile per il conseguimento di crediti ECM, i crediti della formazione continua, necessari per ogni professionista che lavora in ambito sanitario.

La forza nascosta delle storie: cosa si intende per biblioterapia

La Biblioterapia non è solo una moda recente, ma una disciplina che affonda le sue radici nel passato e che si è evoluta nel tempo, conquistando un ruolo di rilievo nel campo della cura e del benessere.

Ma cos'è più nello specifico la Biblioterapia?

Molti potrebbero pensare che si tratti semplicemente di leggere libri per distrarsi o trovare conforto, ma la realtà è molto più complessa.

La Biblioterapia è l’utilizzo strutturato e consapevole della lettura per promuovere la crescita personale, affrontare difficoltà emotive, e persino curare disturbi psicologici.

Non si tratta dunque di una pratica improvvisata: dietro ogni intervento biblioterapico c’è uno studio attento dei testi, delle dinamiche psicologiche e degli obiettivi terapeutici da raggiungere.

Non solo medici e infermieri possono essere biblioterapeuti, ma possono esserlo anche gli insegnanti che usano la lettura per aiutare gli studenti a esplorare le proprie emozioni, i blibliotecari che selezionano testi specifici per lettori in cerca di supporto, o anche gli operatori sociali che utilizzano i racconti per facilitare la guarigione di traumi.

Tuttavia, l’assenza di una figura certificata di biblioterapista, soprattutto in paesi come l’Italia, solleva questioni su chi realmente detenga le competenze necessarie per praticare questa forma di terapia.

Inoltre, è legittimo chiedersi: la Biblioterapia è davvero utile?

Numerosi studi, condotti soprattutto nel corso del Novecento, hanno cercato di rispondere a questa domanda, fornendo prove dell’impatto positivo della lettura guidata sulla salute mentale e fisica.

Dal trattamento dei veterani di guerra con disturbo post-traumatico, all'uso in ambito educativo per migliorare il benessere emotivo degli studenti, la Biblioterapia ha dimostrato di essere uno strumento efficace.

L'efficacia della biblioterapia: strumenti e tecniche terapeutiche

La Biblioterapia, pur essendo una disciplina affascinante, non si limita alla semplice lettura di un buon libro. Perché possa realmente svolgere il suo ruolo terapeutico, è necessario che venga applicata attraverso un approccio strutturato e basato su strumenti specifici.

Questo eBook non solo offre una panoramica teorica della Biblioterapia, ma guida il lettore passo dopo passo nell'utilizzo pratico di questa disciplina, illustrando le tecniche e gli strumenti necessari per trasformare un semplice momento di lettura in un'esperienza curativa.

Il processo biblioterapeutico inizia con una fase fondamentale: la raccolta dei dati.

Per questo, come emerge dal libro, il biblioterapista deve conoscere a fondo il paziente o il gruppo con cui lavora, le loro esigenze emotive, le esperienze passate, e gli obiettivi che si desidera raggiungere.

Solo dopo questa fase preliminare si può passare alla selezione dei testi, che non è mai casuale.

I libri vengono scelti con cura, basandosi su criteri che tengono conto del contenuto, del linguaggio, e della capacità del testo di risuonare con l’esperienza del lettore. Che si tratti di romanzi, poesie, saggi o racconti, ogni testo deve essere in grado di stimolare la riflessione, promuovere l’identificazione e facilitare la catarsi.

Una volta selezionati i testi, si passa alla fase di applicazione, dove le tecniche di lettura e di condivisione giocano un ruolo centrale. La lettura espressiva ad alta voce, per esempio, può rafforzare l’impatto emotivo delle parole, mentre l’uso dello storytelling permette ai partecipanti di collegare le storie lette alla propria vita, favorendo un processo di autoesplorazione.

Per tutti questi motivi, un gruppo di Biblioterapia diventa un luogo sicuro in cui le persone possono condividere le proprie esperienze, riflettere insieme e trovare sostegno reciproco.

Il futuro della biblioterapia e la sua importanza nel contesto sanitario

L'autore nel suo volume illustra come questa terapia, così peculiare e poco conosciuta, rappresenti un incontro affascinante tra la letteratura e la cura psicologica, un ponte tra due mondi che, uniti, possono offrire strumenti potenti per il benessere fisico e mentale.

Questo eBook, perciò, non è solo un manuale per professionisti della salute, ma un invito a esplorare il potenziale terapeutico dei libri.

In un’epoca in cui le Medical Humanities stanno guadagnando sempre più terreno, la Biblioterapia si inserisce come una pratica capace di umanizzare la medicina. L’idea che la cura non passi solo attraverso i farmaci, ma anche attraverso l’empatia e la narrazione, è ormai riconosciuta come essenziale per una terapia efficace e completa. La lettura diventa così uno strumento prezioso per i professionisti della salute, che possono utilizzarla per migliorare le competenze relazionali, facilitare la comunicazione con i pazienti e offrire un supporto emotivo che va oltre la semplice diagnosi clinica, e soprattutto necessario per ottenere i crediti ECM, utili a ogni professionista sanitario.

"Biblioterapia: storia, modello terapeutico, metodi e strumenti", di Marco Dalla Valle evidenzia come questo tipo di cura possa essere applicata in contesti educativi, sociali e formativi, offrendo benefici a persone di tutte le età e condizioni.

In definitiva, con la Biblioterapia, i professionisti della salute, gli educatori e tutti coloro che lavorano con le persone possono trovare un nuovo modo di prendersi cura degli altri, utilizzando il potere delle parole per curare e confortare.

Takeaways

• La Biblioterapia, nata dall'esperienza dell'autore come infermiere e dalla passione per la letteratura, rappresenta un approccio terapeutico che utilizza i libri non solo come fonte di conforto, ma come strumenti attivi di cura.
• La Biblioterapia non è esclusiva di medici o infermieri, ma può essere applicata da un'ampia gamma di professionisti, inclusi insegnanti, bibliotecari e operatori sociali. Questo amplia le possibilità di utilizzo, rendendo la disciplina accessibile e utile in contesti educativi, sociali e terapeutici.
• Numerosi studi hanno evidenziato l'efficacia della Biblioterapia nel migliorare il benessere mentale e fisico. Utilizzata in vari contesti, dalla riabilitazione dei veterani di guerra alla gestione delle emozioni nei giovani, la Biblioterapia si è dimostrata uno strumento potente per promuovere la salute psicologica.
• La Biblioterapia richiede un approccio metodico e basato su strumenti specifici. La selezione attenta dei testi, la fase di raccolta dati e l'utilizzo di tecniche come la lettura espressiva e lo storytelling sono fondamentali per trasformare la lettura in un'esperienza curativa efficace.
• Con l'evoluzione delle Medical Humanities, la Biblioterapia si afferma come una pratica capace di umanizzare la medicina. Le prospettive future includono l'integrazione con altre discipline e l'uso di nuove tecnologie, ampliando ulteriormente il suo impatto e il suo potenziale terapeutico.